Recupero prestazioni arretrate (visite ed esami) a seguito del lockdown

Nel corso della graduale ripresa dell'attività ambulatoriale - fermo restando le prestazioni urgenti che sono state regolarmente erogate anche nel periodo di lockdown, come sono state altresì assicurate le prestazioni di monitoraggio e continuità assistenziale per i pazienti  affetti da particolari patologie quali sclerosi multipla, cardiopatie, fibrosi cistica  ecc. - sono stati contattati telefonicamente i pazienti con prenotazioni non urgenti di classe P e D per la nuova pianificazione degli appuntamenti.

Il numero di pazienti sospesi a inizio lockdown era di circa 20.000; allo stato attuale risultano essere state gestite oltre l'80% delle prestazioni sospese in origine (erogate o riprogrammate in accordo con i pazienti). Sono state acquisite circa il 10% di disdette, mentre per una parte residuale di pazienti si sono rivelati infruttuosi i vari tentativi di contatto.

Tra giugno e luglio l'attività è ripresa a regime, nel rispetto delle misure necessarie a garantire la sicurezza ed evitare assembramenti, con l'apertura delle prenotazioni al cup regionale e allo stato attuale è prossima al 100% delle più significative specialità e prestazioni