- Dipartimento
- Direzione generale
Apertura accesso visite parenti
- Data di pubblicazione
- 11 Marzo 2022
In riferimento alle modificazioni apportate in sede di conversione al Decreto Legge 24 Dicembre 2021, n. 221, testo in vigore dal 19-02-2022 in attesa di indicazioni precise da parte del DIRMEI e conseguente revisione della “Procedura per l’accesso dei visitatori nelle strutture di degenza dell’A.O.U San Luigi Gonzaga di Orbassano” si dispone quanto segue:
A decorrere dal 10 marzo 2022 e fino alla cessazione dello stato di emergenza da COVID-19, è consentito l'accesso dei visitatori ai reparti di degenza delle strutture ospedaliere secondo le modalità di cui ai commi 1-bis(1) e 1-ter(2), garantendo un accesso minimo giornaliero non inferiore a quarantacinque minuti.
(1) 1-bis A decorrere dal 30 dicembre 2021 e fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, l'accesso dei visitatori alle strutture è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una certificazione verde COVID-19, rilasciata a seguito della somministrazione della dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario.
(2) 1-ter L'accesso alle strutture, nel medesimo periodo di cui al comma 1-bis, è consentito altresì ai soggetti in possesso di una certificazione verde COVID-19, rilasciata a seguito del completamento del ciclo vaccinale primario o dell'avvenuta guarigione unitamente ad una certificazione che attesti l'esito negativo del test antigenico rapido o molecolare, eseguito nelle quarantotto ore precedenti l'accesso.
È sempre consentito altresì l’accesso al letto del paziente anche al parente che non è in possesso di nessun tipo di carta verde, ma che attesti l’esito negativo del test antigenico rapido o molecolare, eseguito nelle 48 ore precedenti l’accesso, là dove programmabile, e segua le indicazioni del personale di reparto, in caso di:
- paziente morente o di improvviso e irreversibile aggravamento della situazione clinica con decorso infausto
- pazienti minori e pazienti in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge5 febbraio 1992, n. 104.