Ampliamento attività Oculistica AOU San Luigi Gonzaga Orbassano

Orbassano, 21 giugno 2023

È stata attivata, dal maggio 2022, la Struttura Complessa di Oculistica, diretta dal Prof. Raffaele Nuzzi, che ha permesso all’Azienda San Luigi Gonzaga di realizzare alcuni importanti obiettivi a favore della popolazione.
In particolare si è concretizzato un aumento dell’attività ambulatoriale per quanto concerne le prime visite, la prevenzione infantile, le attività chirurgiche oculistiche, le patologie delle palpebre, delle vie lacrimali, della cornea, del glaucoma e della vitreoretina.
Inoltre, è stato realizzato un notevole incremento delle attività chirurgiche in ambito oculistico, anche in collaborazione con l’ASL TO3, nonché l’attivazione della chirurgia vitreoretinica e della chirurgia della cornea.
Tutte queste attività verranno ulteriormente migliorate grazie al recente acquisto di un nuovo fluorangiografo-retinografo di ultimissima generazione, che permetterà di importare e rianalizzare le immagini acquisite dal precedente fluorangiografo, garantendo pertanto una continuità diagnostica e terapeutica, di migliorare la distanza di lavoro “occhio-paziente-operatore”, di incrementare la risoluzione delle immagini, di acquisire immagini della retina a colori e in autofluorescenza a 2 lunghezze d’onda, di permettere il montaggio automatico delle diverse immagini retiniche  con correzione delle distorsioni e degli artefatti. Questa innovativa apparecchiatura permetterà l’integrazione con le altre prestazioni già eseguite di routine presso la Struttura Complessa, quali l’OCT/AngioOCT, i trattamenti laser e le iniezioni intravitreali, migliorando quindi ulteriormente la qualità e l’efficienza delle prestazioni assistenziali.
Il paziente effettuerà tutte le prestazioni presso l’Azienda, con netta riduzione dei tempi necessari alla conclusione delle stesse e limitando i disagi legati alla necessità di prenotarle in altri centri.
Mediante l’impiego di uno specifico software di intelligenza artificiale verrà inoltre effettuata una analisi oculistica per rilevare precocemente lo stato della circolazione vascolare della retina, e quindi, indirettamente, lo stato della circolazione sanguigna degli altri distretti corporei; ciò consentirà inoltre di estendere l'offerta assistenziale ai pazienti diabetici e/o affetti da altre vasculopatie retiniche.
L'interdisciplinarietà derivante dall’utilizzo del nuovo Fluorangiografo Zeiss comporta un grande vantaggio per le altre attività mediche (diabetologia, ematologia, cardiologia, neurologia, geriatria) e chirurgiche con netto miglioramento delle capacità diagnostiche e terapeutiche, soprattutto di casi particolari e a maggior rischio di complicanze oculari.

È inoltre prevedibile lo sviluppo ulteriore di percorsi condivisi tra l’Area della Retina Medica, termine tecnico per indicare trattamenti medici /farmacologici a carico della retina, e le varie discipline delle Neuroscienze, che permetteranno di applicare le nuove evidenze neuroftalmologiche.
 
Ufficio Stampa Marzia BRUNETTO m.brunetto@sanluigi.piemonte.it