Dipartimento
Direzione sanitaria aziendale

Emergenza Coronavirus-Nuove postazioni di assistenza a bassa intensità

L'azienda ospedaliera San Luigi di Orbassano ha predisposto su indicazione dell’Unità di crisi della Regione Piemonte e del Dirmei (Dipartimento interaziendale Malattie ed emergenze infettive), 74 postazioni di assistenza a bassa intensità allocate in due aree vicine, sala convegni (42) e chiesa (32).

L'utilizzo dei posti letto è riservato in questo momento a pazienti che abbiano difficoltà a rientrare al domicilio o che sono in attesa di costruzione del percorso domiciliare o comunque a pazienti che non necessitano di particolari trattamenti farmacologici o assistenziale di alta intensità per rendere rapidamente disponibili posti letto ai pazienti acuti ricoverati dal DEA con più alte necessità assistenziale.
 
I posti letto allestiti in via emergenziale verranno quindi progressivamente utilizzati a seconda delle necessità assistenziali emergenti in particolare per evitare il sovraccarico del Pronto Soccorso o dei reparti. L’attivazione di questi posti letto è solo un’altra delle riorganizzazioni in atto presso l’ospedale: sono stati riconvertiti in Covid+ alcuni reparti e il vecchio Pronto Soccorso.
Al momento oltre il 60% dei PL ospedaliero ordinari sono dedicati a pazienti Covid positivi come previsto dal piano pandemico. L’ospedale sta comunque mantenendo tutte le prestazioni per le patologie oncologiche, quelle in emergenza urgenza e quelle per cui si è centro di riferimento regionale. È stato attivato il PEIMAF – Piano Emergenza Massiccio Afflusso Feriti.
I 74 posti letto sono al momento vuoti, ma pronti per far fronte all’emergenza, “L’essere preparati” – sottolinea la Direzione Aziendale – “è una forza per affrontare l’emergenza.”
Si ringraziano in modo particolare tutti gli operatori che con rapidità hanno aiutato a potenziare il nostro sistema ospedaliero e tutto il personale, che ormai ininterrottamente da otto mesi, sta permettendo di erogare l’assistenza in questa criticità.