Vaccinazioni addizionali per pazienti estremamente fragili

Si conclude oggi, venerdì 24 settembre, presso l’AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano la somministrazione della dose addizionale del vaccino contro il COVID verso la categoria dei pazienti immunodepressi oncologici.

Da martedì 21 settembre ad oggi oltre 500 pazienti oncologici hanno ultimato la vaccinazione addizionale per soggetti classificati estremamente vulnerabili secondo un elenco di patologie definite da una circolare del Ministero della Salute. “Ogni giorno 130/180 somministrazioni di dose addizionale hanno permesso a circa 500 pazienti oncologici di essere immunizzati con la dose addizionale prevista”, dichiara Prof.ssa Silvia NOVELLO Responsabile Struttura Oncologia Polmonare, che ha anche organizzato lo staff dei medici vaccinatori “e non sono la totalità dei pazienti seguiti dalla Struttura, siamo pronti ad eseguire ulteriori vaccinazioni per gli altri pazienti oncologici quando il Ministero porrà l’indicazione”.

I pazienti dopo la somministrazione attendono in sala monitorati dai sanitari e si dichiarano soddisfatti, oltre che dalle cure per patologia, anche per l’accompagnamento e il supporto che hanno ricevuto in questo percorso vaccinale.

Sono inoltre iniziate da lunedì 20 settembre, con termine previsto nella prossima settimana, le vaccinazioni di tutti i pazienti vulnerabili previsti dal decreto, tra cui pazienti emato-oncologici, sclerosi multipla in trattamento, dializzati, trapiantati midollo.

“Ringrazio tutti gli operatori, personale medico, infermieristico, amministrativo e tecnico, che si sono adoperati per raggiungere l’obiettivo di accelerare il raggiungimento della copertura vaccinale con la terza dose, in questo caso particolarmente rilevante perché concorre a mettere in sicurezza una delle fasce più fragili della popolazione” dichiara il Direttore Generale dell’Azienda, dott. Francesco Arena, in accordo con il Direttore Dipartimento Area Medica e Oncologica, Prof. Giorgio Scagliotti, “risultato raggiunto con risorse interne e seguendo il normale andamento orario giornaliero.”